Bernard Damiano
Il 30 ottobre 1974 acquista la cittadinanza francese. Negli anni successici si muove continuamente tra Nizza e Sanremo.
Nel 1984 Espone al Centro Culturale Braidese di Milano. In quella occasione conosce il critico d’arte Giovanni Testori, che gli acquista tutta l’esposizione. Nel 1986, lo stesso Testori, allestisce una mostra di Damiano a Milano presso la Compagnia del Disegno, curando lui stesso catalogo e testi.
Dal 1987 al 1992, Damiano espone i tutta Europa producendo una enorme quantità di opere. Nel 1993, a cura della Provincia di Cuneo e di Coumboscuro Centre Prouvençal, Bernard Damiano espone a Cuneo. Con la mostra “Da Coumboscuro a Paris” si può parlare, a tutti gli effetti, del ritorno in patria del pittore della Coumboscuro.
Nel 1994 l’artista dona alla Chiesa Parrocchiale di Sancto Lucio di Coumboscuro la Passione: 14 dipinti. Alla stessa Chiesa donerà “Lou Crist Sagnànt”, crocifisso ligneo di straordinaria forza e penetrante drammaticità plastica.
Nel 1995 a Rocca Umbertine, presso il Centro per l’Arte Contemporanea, apre una delle più importanti mostre italiane dedicate a Bernard. La rassegna è curata da Martina Corgnati ed il Catalogo viene pubblicato dall’Electa.
Nel 1997, il 10 aprile, a Chartres (Francia) viene inaugurata la statua in bronzo raffigurante St. Fulbert, fondatore della splendida cattedrale. L’opera viene scelta in seguito ad un concorso internazionale. Una statua gemella (secondo bozzetto) viene donata a Coumboscuro Centre Prouvençal.
Nel 1998 A Nizza viene realizzata la grande mostra “Lumiére bleue” alla Galleria Art’7 con gli importanti contributi di Fréderic Altman, del poeta André Verdet , nonché di Anne-Marie Mousseigne Villeri.
L’anno successivo, nel 1999, presso il Centro Artistico Culturale Bertello di Borgo San Dalmazzo (Cuneo) è inaugurata la mostra “L’uomo e le opere”, ulteriore omaggio all’artista nella sua Provincia di Origine.
Bernard Damiano si spegne improvvisamente a Nizza la mattina del 23 giugno 2000.